sabato 22 febbraio 2014

La consigliera municipale del PD Anna Punzo, ex CDQ VIgne Nuove, PRIMA presenta e fa approvare dalla maggioranza in Municipio III una norma capestro che limita la partecipazione a comitati ed associazioni iscritte con codice fiscale all'Agenzia delle Entrate, limite NON previsto da alcuna norma vigente, e POI ci chiede sulla nostra pagina Facebook di "cliccare Mi Piace" sulla sua pagina Facebook ! MA VOGLIAMO SCHERZARE ?? E perchè mai dovrebbe piacerci, caro consigliere Punzo ?? Per i risultati della sua azione veda alle prossime elezioni !!

Mercoledì 19 Febbraio 2014 il consiglio municipale ha approvato questo documento a firma di Anna Punzo consigliera del PDe presidente della commissione III . Un atto, a nostro avviso arbitrario, che istituisce un albo delle associazioni e dei comitati del municipio obbligandoli alla registrazione presso il ministero delle finanze per un costo di 168 euro più le marche la bollo che variano in funzione delle pagine dello statuto e dell atto costitutivo per una somma complessiva di circa 300 euro, il tutto giustificato da un dichiarato intendimento di voler "regolamentare" le varie realtà rappresentative a livello territoriale.



Di fatto il municipio inviterà alle varie discussioni sulle tematiche che rivestono carattere generale ( ambiente - cemento - rifiuti - mobilità ) SOLO i comitati e associazioni accreditati con questo sistemae muniti di CODICE FISCALE !
L'aspetto più soncertante è che il municipio dichiara che tutti potrebbero essere invitati, MA se un comitato o una associazione non provvede ad accreditarsi secondo queste ILLEGITTIME NORME CAPESTRO  non potrà poi presentare alcun tipo di protesta  oppure esposto, appunto perchè non registrata !
Delle forme di accreditamento in passato utilizzate NON si fa alcuna menzione !
Eventuali cittadini interessati. non iscritti ad associazioni e comitati registrati presso l'Agenzia delle Entrate,  dovrebbero quindi elemosinare la partecipazione che sarà comunque a titolo personale.
 A FRONTE DI:
  •  mancata attivazione delle necessarie forme di trasparenza in materia di indennità e rimborsi per i consiglieri municipali;
  • neanche una parola sulla cementificazione del Municipio III, che prosegue drammaticamente;
  • riattivazione del controverso progetto per la realizzazione di un ospedale alla Bufalotta, su  terreni di proprietà Toti;
 
  A FRONTE DI:       mancata attivazione delle necessarie forme di trasparenza in materia di indennità e rimborsi per i consiglieri municipali;     neanche una parola sulla cementificazione del Municipio III, che prosegue drammaticamente;     riattivazione del controverso progetto per la realizzazione di un ospedale alla Bufalotta, su  terreni di proprietà Toti;
Lo stesso Consigliere Punzo ci invia poi sulla nostra pagina Facebook il sottoriportato INVITO a"cliccare Mi Piace" sulla sua pagina Facebook !



MA VOGLIAMO SCHERZARE ?? 
E perchè mai dovrebbe piacerci, caro consigliere Punzo ??
 Per i risultati della sua azione veda alle prossime elezioni !!

CHE IL MUNICIPIO III SI IMPEGNI PER LIMITARE LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI APPARE FRANCAMENTE SCONCERTANTE !!!
NONCHE' POTENZIALMENTE GRAVIDO DI CONSEGUENZE PER I RAPPORTI FRA QUESTA MAGGIORANZA E LA CITTADINANZA !!!
CDQ SALVIAMO TALENTI

3 commenti:

  1. CONDIVIDO DA CITTADINO E DA ABITANTE ATTIVO DEL MIO QUARTIERE "VALMELAINA" QUANTO DA VOI SCRITTO.
    MASSIMO NOVELLI

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  2. ”Voglio ringraziare i cittadini ed i rappresentanti di molti comitati con cui ieri, insieme ai consiglieri della commissione Bilancio e Personale, abbiamo avviato una discussione seria sui contenuti del nuovo regolamento del III Municipio, che prevede una serie di strumenti di partecipazione molto avanzati, che consentiranno a cittadini e realtà organizzate dei nostri quartieri di incidere realmente sulle scelte dell’amministrazione municipale” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III Municipio. “La proposta di regolamento, in combinato con una serie di delibere, distingue due tipi di partecipazione: una di iniziativa popolare ed una di consultazione qualificata delle realtà del territorio” spiega Corbucci. “Quella di iniziativa popolare consentirà alla comunità cittadina di presentare delibere, risoluzioni, ordini del giorno e mozioni alle commissioni consiliari e quindi al consiglio municipale, sottoscritte da un minimo di 500 persone, che in questo caso non dovranno necessariamente essere costituite in comitati o associazioni, ma potranno semplicemente promuovere una raccolta di sottoscrizioni per portare all’attenzione del consiglio municipale proposte di rilevanza municipale”. “Il Municipio, inoltre, provvederà ad istituire e a confermare istituti di partecipazione quali il comitato Socio-Sanitario e del Terzo Settore, consulte su tematiche di interesse generale, osservatori ed inchieste pubbliche su progetti ed interventi per l’esame e lo studio dell’impatto ambientale, come previsto dai d.lgs n. 152/2006 e n. 42/2006″ continua Corbucci “inoltre con un’apposita delibera sarà regolamentato l’istituto del bilancio partecipativo, che favorirà il coinvolgimento della cittadinanza sulla scelta delle decisioni più utili da assumere in sede di preparazione del bilancio annuale”. “La proposta di regolamento, arricchita dalla delibera sul Registro della Partecipazione, prevede poi un secondo tipo di partecipazione, che è quella di consultazione qualificata delle reatà esistenti nel territorio, che inserisce il vincolo di ascolto da parte delle commissioni, di quelle realtà iscritte nei vari elenchi” continua Corbucci “uno strumento che consentirà all’amministrazione di raccogliere suggerimenti, proposte e critiche sui vari interventi proposti nei vari quartieri del municipio”. “Questa consultazione qualificata, ovviamente, non si sostituirà al normale ascolto di singoli cittadini e realtà spontanee, la cui azione è stata invece rafforzata nella proposta del nuovo regolamento municipale, ma impegnerà invece il municipio ad ascoltare preventivamente le realtà esistenti, per migliorare le decisioni da assumere e verificare le eventuali criticità”. “Infine la proposta di regolamento intende rendere l’accesso alle informazioni e alla vita politica del municipio molto più semplice ed immediata. Oltre all’anagrafe degli eletti e alla pubblicazione degli atti ufficiali della giunta, del consiglio, delle commissioni e della conferenza dei capigruppo, che avviene già sul sito istituzionale con regolarità” conclude Corbucci “abbiamo previsto lo streaming delle sedute del consiglio municipale e laddove sia possibile compatibilmente con le norme sulla privacy, delle commissioni consiliari, in ossequio a quanto approvato nelle linee programmatiche del Presidente del Municipio Paolo Marchionne ed in collaborazione con quanto proposto dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, che insieme ai gruppi della maggioranza (Pd, Sel, Lista Civica e Centro Democratico) e al consigliere del Ncd Manuel Bartolomeo, ringrazio per la presenza assidua ai lavori della commissione”.

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  3. al peggio non c'è mai fine :( condivido ogni vostra parola e dissento dalla consigliera Punzo.

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